lunedì, ottobre 11, 2010

Varese Comunica


Varese, 1 ottobre 2010. -"Varese Comunica", l'evento del capoluogo lombardo svoltosi venerdì 1 e sabato 2 ottobre, ha voluto lanciare, nella sua versione di esordio, un messaggio preciso: c'è bisogno di cultura, c'è bisogno di fare rete, c'è bisogno di competenze collegate affinchè il territorio acquisti una capacità che gli permetta di divenire un polo attrattivo sia sul versante turistico che dal punto di vista di nuovi insediamenti culturali e produttivi. "Varese Comunica" è stato tutto questo ma vuole essere qualcosa di più, un laboratorio in progress e un punto di riferimento per meeting, ricerche e relazioni in modo da diventare un ‘ponte' tra i saperi disseminati sul territorio e le competenze tecnologiche, tra la cultura giovanile e il mondo aziendale.-.

Con queste parole si è chiuso un evento nato per "fertilizzare" un territorio importante che sta conoscendo una trasformazione forte, bisognosa di nuovi stimoli culturali e imprenditoriali.
Il mio intervento, tenuto presso l'aula magna dell'Università dell'Insubria, ha espresso questa necessità puntando, ovviamente, il dito sull'importanza della sfera digitale: "Convergenze digitali: tecnologia e cultura".

Il programma, ricchissimo di eventi e interventi, troverà nella Rete motivo di continuità a questi indirizzi:

http://www.varesecomunica.eu

http://varesecomunica.wordpress.com

http://www.facebook.com/varese.comunica?ref=ts